Libertas Cantù
«Obiettvo salvezza»

«Quest’anno – dice Redaelli vice coach - c’è il ritorno delle retrocessioni. Tutte le squadre, chi più e chi meno, si sono rinforzate.

Il primo obiettivo, quello che non si può mancare, è la salvezza. Di lì in poi, spazio alla fantasia, consapevoli che il fortino-Parini avrà una parte importante nel progetto e che, a prescindere, il nodo fondamentale sarà la compattezza del gruppo. Massimo “Max” Redaelli è pronto a giocarsi un nuovo anno. Il secondo allenatore della Libertas Cantù attende con fiducia il rientro in palestra, una convocazione che il 22 agosto, consentirà a lui e al coach Della Rosa di iniziare il lavoro di costruzione della squadra in vista del prossimo campionato di A2. «Quest’anno – dice - c’è il ritorno delle retrocessioni. Tutte le squadre, chi più e chi meno, si sono rinforzate. Nel nostro girone non ci sarà la squadra materasso, quindi sarà importante un approccio sempre positivo alle partite, approfittare delle partite casalinghe nel nostro Parini e fare al meglio in trasferta». 

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