Libertas: la ricetta di Preti
«Coraggio, grinta e cuore»

Domani a Bergamo la “bella” delle semifinale e Cantù si sta preparando al meglio

Nella sfida contro l’Olimpia, a terra, Alessandro Preti, di palle ne ha messe ben 19. Una bella prestazione la sua, che ne ha fatto il secondo miglior marcatore della squadra alle spalle del solito Santangelo, che di punti ne ha fatti segnare 21.

«È stata – dice - una partita incredibile, davvero emozionante. Siamo riusciti a vincere il terzo set, un set fondamentale. Nel quarto, a un certo punto, abbiamo pensato di avercela fatta. Probabilmente è stato quello l’errore, un calo di concentrazione».

Nonostante il 2-2 dell’Olimpia, però, la Libertas non s’è fermata, ma ha tirato fuori dal cilindro un quinto set davvero ad alta tensione, chiuso sul 15-12. A quel punto, tutti a festeggiare in un palazzetto, quello di Cantù, che s’è trasformato in una bolgia come non si vedeva da qualche tempo. «Un Parini pienissimo. Non c’era un posto libero: incredibile davvero».

Passata l’euforia, ora c’è da pensare a gara 3, un derby all’ultimo sangue che i canturini dovranno giocare al PalaAgnelli. «Domani andiamo a Bergamo. Non ci resta che buttare il cuore oltre l’ostacolo». La ricetta di Preti è una sola: «Coraggio, grinta, cuore». In una sola parola «tutto», chiude.n

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