Porro e il bronzo iridato
«Dedica al movimento»

«Volevamo dare una risposta dopo le ultime vicende (vedi la squalifica per doping di Mara Fumagalli)»

È una stagione esaltante per il biker comasco Samuele Porro. L’atleta guanzatese e della nazionale azzurra, dopo aver vinto il titolo italiano in Abruzzo ed essere giunto secondo agli europei in terra norvegese, domenica, si è regalato una splendida medaglia di bronzo ai mondiali mtb specialità marathon. Precisamente a Grachen in Svizzera per la diciassettesima edizione della competizione iridata. L’Italia del ct Mirko Celestino puntava molto ad un posto sul podio. Tracciato di 94 km con un dislivello di 4200 metri con al via 181 concorrenti. Un italiano sul podio, e due nella top ten. Un bilancio decisamente interessante per la nazionale italiana. Soddisfatto lo stesso Ct Mirko Celestino.

«Volevamo dare una risposta importante al nostro Ct Mirko Celestino ed al movimento della mountain bike nazionale dopo le ultime vicende (vedi la squalifica per doping di Mara Fumagalli) che sono capitate alla vigilia di questo mondiali. Oggi l’Italia ha corso da grande squadra, compatta, unita e per niente remissiva. Siamo stati protagonisti- conclude Samuele Porro- a questo mondiale, e personalmente ringrazio tutto lo staff della nazionale azzurra e i componenti dell’Italia»

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