Quella tra Cantù e Torino
è una sfida storica

Tra precedenti ed ex stasera assisteremo a una partita che ha tanto da raccontare

Quella tra Pallacanestro Cantù e Auxilium Torino (stasera si replica alle 20.30 al Pianella) è una sfida storica della pallacanestro italiana. Le due formazioni si sono affrontate infatti per 49 volte con un bilancio favorevole all’Acqua Vitasnella che si è imposta in ben 30 occasioni.

Il trend è rafforzato se si considerano solamente le gare giocate in Brianza con i bianco- blu che hanno vinto 20 delle 25 partite disputate.

Il punteggio massimo raggiunto in un match tra le due squadre risale alla stagione 1990/91 con l’allora Clear di Fabrizio Frates che ha espugnato il campo dell’Auxilium con un roboante 123 a 116 grazie a una prestazione incredibile di Pace Mannion autore di 45 punti.

Decisamente più antico il maggior divario per la Pallacanestro Cantù che nel 1975/76 ha battuto la Chinamartini Torino per 114 a 73.

Il massimo scarto per i piemontesi è stato invece fatto registrare nell’annata 1984/85 con la Berloni che ha sconfitto in casa la Jollycolombani per 108 a 86.

Sono due gli ex della sfida di domani sera tra Acqua Vitasnella Cantù e Manital Torino, anche se sarà solamente uno a scendere in campo.

Jakub Wojciechowski ha militato nelle fila dell’Auxilium dal 2012 al 2014. Nel 2013/2014 l’italo- polacco ha disputato una grande stagione in Serie A dilettanti facendo registrare 14,9 punti e 8,7 rimbalzi di media a gara e venendo promosso in Legadue. L’anno successivo Kuba è rimasto a Torino chiudendo l’annata con 8,7 punti e 5,4 rimbalzi di media a match ed arrivando in semifinale playoff contro Trento.

Stefano Mancinelli, che salterà la partita di oggi per un’infezione polmonare, ha invece vestito la maglia bianco- blu da gennaio a giugno del 2013, raggiungendo con la Lenovo la semifinale scudetto.

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