Quelli che... l’atletica
Rai al campo Coni

L’inviata della Rai, Francesca Brienza, ha intervistato Alessia Trost, nello spazio dedicato alle e Olimpiadi di Tokyo 2020

Campo Coni di Como protagonista ieri pomeriggio nella trasmissione televisiva “Quelli che il calcio”.

L’inviata della Rai, Francesca Brienza, ha intervistato Alessia Trost, nello spazio dedicato agli “sport minori” in chiave Olimpiadi di Tokyo 2020 (che si svolgeranno la prossima estate).

Due i collegamenti con la campionessa friulana di salto in alto (27 anni), che dalla scorsa primavera ha preso casa a Como e che si allena nel campo Coni.

Un doppio incontro, compresa anche un’esibizione in diretta per il bronzo ai mondiali indoor del 2018. Anche se con l’asticella a un metro e venti, per una scena divertente con il “Signor Opisso” (uno dei personaggi della celebre trasmissione televisiva della domenica pomeriggio, su Raidue) impegnato nel salto (ovviamente fallito, anche per la “stazza” fisica del personaggio).

Scherzi a parte, Trost ha parlato delle sue aspirazioni per la prossima stagione, in particolare per l’appuntamento a cinque cerchi e sulle motivazioni per allenarsi sempre e nel migliore dei modi.

L’intervistatrice Brienza ha chiesto alla saltatrice in alto, un pronostico per la sua partecipazione alla gara di Tokyo. La “friulana-comasca”, incurante della scaramanzia, ha risposto che in finale ci deve arrivare. «Poi vediamo come andrà», ha aggiunto lasciando aperta alla porta a tutte le ipotesi. «Palestra, corsa e ostacoli», il trittico di “parole d’ordine” negli allenamenti della campionessa.

Trost ha poi spiegato il suo segreto per andare tutti i giorni al campo, compreso il Campo Coni a Como, dove si allena solitamente al pomeriggio nella preparazione fisica e atletica mentre al mattino è a Sesto San Giovanni, per provare i salti con il suo allenatore, Roberto Vanzillotta.

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