Rally Villa d’Este
con i colori dell’iride

Presentata l’edizione numero 39 in programma (pandemia permettendo) il 6-7 novembre. Gli equipaggi del Mondiale potranno partecipare nella categoria appositamente inserita come Wrc Plus.

Se davvero si farà, Covid-19 permettendo, il Rally di Como, edizione numero 39, in programma il 6 e 7 novembre, le strade lariane si vestiranno, comunque, dei colori dell’iride.

L’evento è stato presentato ieri nella elegante cornice di Villa d’Este con tutte le aspettative legate non solo al Rally Trofeo Aci Como, anche quest’anno finale di Coppa Italia, ma anche in prospettiva del Mondiale di Monza, ai primi di dicembre, che prevede oltre alle prove in autodromo, anche una giornata, quella di sabato 5 dicembre, dedicata ad una prova speciale su strada.

Al riguardo le strade comasche, anche se non è ancora arrivata la decisione definitiva, sembrerebbero in pole-position. Le caratteristiche tecniche ci sono tutte. Forse ci saranno ancora in gioco valutazioni politiche di fronte a un evento di così grande portata per il territorio lombardo. Comunque sia, di certo gli equipaggi del Mondiale potranno partecipare al nostro rally nella categoria appositamente inserita nel programma come Wrc Plus.

La partenza e l’arrivo non saranno più in piazza Cavour per evitare assembramenti di gente, ma al Driver di via Pasquale Paoli, a poca distanza quindi dal parco assistenza fissato nella vastissima aerea del Lario Tir Parking.

Per quanto riguarda le prove speciali, non ci sarà la Val Cavargna. Si parte venerdì 6 novembre con la classica Alpe Grande in Valle d’Intelvi. Poi le cinque prove sabato, delle quali quattro nel Triangolo Lariano, la Bellagio in salita a Pian Rancio (11,45 km) e la Sormano verso Zelbio e Nesso (15 km). Tra un’accoppiata e l’altra nel Triangolo Lariano si disputa la ripetizione dell’Alpe Grande. In tutto 384 km del tracciato di cui oltre 70 km di prove speciali.

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