Rane Rosa sconfitte
ma non schiacciate

A Bologna, contro la favorita del girone, le comasche perdono 8-7

RARI NANTES BOLOGNA – COMO NUOTO 8 – 7

BOLOGNA – Prima o poi era atteso il ritorno della Rari Nantes Bologna, favorita del girone in serie A/2, purtroppo è avvenuto in coincidenza del match contro le Rane Rosa. Le padrone di casa fanno della fisicità ai limiti del regolamento il loro credo principale, ne ha fatto le spese la Como Nuoto, poco abituata a dover soffrire marcature pesanti, qualche colpo non visto dall’arbitro, un atteggiamento molto aggressivo che al termine ha prodotto i frutti sperati. Esce sconfitta ma non ridimensionata la squadra di Tete Pozzi che ha confermato di poter lottare per l’alta classifica.

La Rari parte a testa bassa ed incamera un vantaggio subito preoccupante (3-0), ammorbidito solo dalla rete di Pellegatta nelle ultime fasi della prima frazione. Le due giocatrici più pericolose di ogni schieramento, ovvero Monaco e Repetto per la Como Nuoto, realizzano i gol del secondo tempo che lasciano di fatto le cose invariate, poi dopo la rete di Maria Romanò c’è l’uno-due di Lanzoni che regala l’unico vantaggio alle comasche (5-6). Con grande fatica le Rane Rosa sono così rientrate in partita, ma il rullo compressore bolognese non ha esaurito la sua inerzia. Il controbreak della Rari riporta le Rane Rosa a meno due (7-5), poi è lotta corpo a corpo, con la Como Nuoto due volte a segno con Giraldo, e Bologna a rintuzzare ogni tentativo di rientro. Nel frattempo, si era sul 7-5, Lanzoni falliva un rigore importante perché si era ancora ad inizio di quarta frazione, la stessa Lanzoni riporterà un brutto colpo al naso: scongiurata ogni ipotesi di rottura. Torna da Bologna con lividi ed ematomi, la Como Nuoto, ma senza traumi né depressioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA