Rato nel laboratorio talenti
Squadra che scoprì Bagnaia

Ha firmato per la RMU che ha lanciato anche Canet, Arbolino, Bastianini e tanti altri. Farà il tricolore di Moto3

Ieri è arrivato il comunicato ufficiale, ma la notizia era nell’aria: Mattia Rato, 14 anni, parteciperà al campionato italiano Moto3 con una KTM della squadra RMU. Vale a dire la struttura emiliana che begli ultimi anni ha lanciato nel mondiale gente del calibro di Bagnaia, Bulega, Canet, Quartararo, Marini (fratello di Valentino Rossi), Bastianini, Arbolino.

Insomma, un gruppo di giovani talenti esplosi nel motomondiale negli ultimi anim, sono passati da questa squadra, considerata una palestra sulla via del successo. Il solo fatto che Rato si stato inserito nella squadra, è una specie di promozione, non solo di categoria (Mattia l’anno scorso faceva parte della squadra ma nella PreMoto3, la categoria inferiore): significa che i poprietari della squadra hanno visto in lui qualità su cui lavorare.

Non basta. la squadra RMU è storicamente molto vicina alla VR 46, cioè la squadra di Valentino Rossi e alla sua Academy. Tanto è veroche si occupa della preparazione delle moto della squadra VR46 che partecipa a questo campionato. In qualche modo possiamo dunque inserire Rato tra gli osservati speciali della Academy, pur non facendone parte ufficialmente: se Rato si metterà in luce, è logico aspettarsi magari qualche chiamata al Ranch di Tavullia, dove i piloit italiani seguiti da Rossi si allenano con i motard.

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