Real Libertas alza bandiera bianca
«Scoraggiate, ci fermiamo qui»

Il club comasco ha deciso di sospendere l’attività agonistica

La Real Libertas Como di calcio femminile ha deciso di sospendere l’attività agonistica. Il Comitato Regionale lombardo della Figc, come da prassi, l’ha inserita nell’elenco, che sta aumentando purtroppo di anno in anno, delle società inattive nella stagione 2015-16.

Il calcio rosa in provincia di Como, con la situazione venutasi a creare, anziché progredire nelle affiliazioni, accusa dunque una flessione che frena la crescita dell’intero movimento. Nell’imminente stagione ci sarà pertanto una sola squadra lariana (la Como 2000) iscritta nelle categorie di campionato regionale.

Carla De Valentino, presidentessa e fondatrice con alcuni collaboratori della società Real Libertas, ha fornito questa motivazione: «Ci prendiamo un anno sabbatico. Siccome questa è una risposta che non è gradita a molti, allora comunico che dopo otto anni di attività si è resa necessaria una riflessione derivata da vari motivi fra i quali taluni esterni al nostro gruppo operativo, praticamente si è creato un insieme di fattori che ci ha scoraggiati. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di svolgere attività sportiva mettendoci soprattutto tanta passione, quindi per andare avanti dobbiamo recuperare proprio questo sentimento che è venuto meno negli ultimi tempi». La Real Libertas Como, sorta nel capoluogo il 3 luglio 2007 con sede in viale Risorgimento, durante le otto stagioni di attività ha disputato in ambito lombardo un campionato di serie C e quattro di D, serie quest’ultima che avrebbe dovuto frequentare anche nel prossimo mese di settembre per i diritti acquisiti sul campo dopo aver perso il playoff contro la Dreamers Milano per accedere alla categoria maggiore.

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