Rugby Como, brutta sconfitta

Una sconfitta che complica i piani promozione per il Rugby Como. Lo stop subito dai Cinghiali sul terreno di Segrate nel recupero della seconda giornata

Una sconfitta che complica i piani promozione per il Rugby Como. Lo stop subito dai Cinghiali sul terreno di Segrate nel recupero della seconda giornata di ritorno contro il Grande Milano, non spegne completamente le possibilità di accesso almeno al playoff tra le seconde dei tre gironi lombardi della serie C2. Ma di sicuro le complica in maniera esponenziale, chiamando il quindici di coach Bruno Porretti ad evitare altri passi falsi nella restante parte del torneo. Partita stranissima quella che è andata in scena a Segrate. I comaschi infatti hanno deciso di giocarla quando erano sotto 24-0 e mancavano poco meno di una ventina di minuti al fischio finale. Ma la cosa più sorprendente è che il Rugby Como non solo ha riaperto i giochi ma ha anche rischiato di ribaltare il trend della contesa. E allora viene da chiedersi come mai i Cinghiali abbiano regalato tre quarti di partita al “nemico”. «Abbiamo dormito per tutto il primo tempo -spiega coach Porretti -.E siamo andati avanti nello stesso modo anche nel primo quarto d’ora della ripresa. A quel punto ho deciso di tentare il tutto per tutto ed ho cambiato tutta la prima linea. Dove , tra l’altro avevo Sala che non stava bene, con un problema ad una gamba. A quel punto paradossalmente abbiamo iniziato a giocare, anche se il cronometro correva inesorabilmente».

© RIPRODUZIONE RISERVATA