Anche il “Giaco” è svizzero
E Coira ha concesso il bis

Una settimana dopo il “Gosetto”, altro trionfo dei rossocrociati. Dieci squadre di Under 9 si sono sfidate in memoria dell’ex giocatore

A una settimana dal successo nel “Gosetto” gli svizzeri dell’Ech Chur - semplicemente Coira - si sono aggiudicati anche il torneo “Roberto Giacò”, che si è giocato nel palazzetto di Casate. Cambia la categoria, dagli Under 11 agli Under 9, ma la società elvetica mantiene la leadership.

L’Hockey Como ha voluto dedicare un torneo a uno dei più importanti appassionati del settore giovanile, Roberto Giacò scomparso il 30 dicembre 2013 per le conseguenze di un investimento.

Dieci le squadre in campo,in un torneo che si è svolto interamente nella giornata di ieri. Oltre ai padroni di casa, al via le altre italiane Aosta Gladiators, Diavoli Sesto, Torino Bulls, Valpellice Bulldog, Padova Waves e un temibile quartetto rossocrociato con Ech Chur, Gdt Bellinzona, Rivers e Fb Grizzly che alla fine ha monopolizzato il podio.

Derby elvetico

Sul gradino più alto è salito l’Ech Chur che nella finalissima ha avuto ragione del Fb Grizzly.

Derby svizzero anche per il terzo posto con il Rivers che ha liquidato il Bellinzona.

Il torneo “italiano” è finito nella bacheca del Como che nell’atto valido per il quinto posto, ha avuto ragione dei Diavoli Sesto San Giovanni.

La classifica finale prosegue con il settimo posto per Torino, l’ottavo per Aosta Gladiators, il nono per Padova Waves e il decimo per Valpellice Bulldog. Il torneo chiude la stagione dell’Hockey Como ed è stata un’altra occasione per rivedere il pubblico dei tifosi e dei genitori, al palazzetto di Casate. Come il Gosetto anche il Giacò è un momento di aggregazione e di festa.

Tantissimo divertimento

Ancor di più, per la giovane età dei giocatori per i quali più del risultato contava il divertimento. E di quello ce n’è stato tantissimo, in tutte le partite disputate.

Le squadre svizzere hanno dimostrato, grazie anche alle scuole di hockey, di avere una “cultura superiore, rispetto alle italiane. Ma i tornei servono anche a questo. L. Spo.

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