Hockey Como ko in casa
E c’è un lungo stop per l’arbitro

Seconda sconfitta in due giornate di campionato per i biancazzurri

Il Como cade nel primo appuntamento casalingo della nuova stagione, al termine di una partita equilibrata con il Dobbiaco che ha avuto anche una lunga interruzione, a poco meno di sette minuti dalla conclusione, per un infortunio, per fortuna non grave, all’arbitro Jessica Brambilla che è andata a sbattere contro la balaustra.

È intervenuta l’ambulanza che ha medicato il fischietto. Per il debutto casalingo del Como nell’Italian hockey league, è tornato il pubblico a Casate. Dopo più di un anno e mezzo, i giocatori hanno potuto “rivivere” le emozioni del tifo.

Sul ghiaccio è tornata anche la maglia storica, utilizzata nel 1971 in occasione della “prima volta”. Roster quasi al completo per il Como ad eccezione del difensore russo Flyagin, infortunato mentre è tornato dalla squalifica Xamin. Il risultato si sblocca nel finale del primo periodo con la rete degli ospiti, al 18’22” realizzata da Wegger. La risposta dei ragazzi di coach Massimo Da Rin non si fa attendere.

Passano solo 33 secondi del secondo periodo e Lorenzo Vola mette a segno la rete del pareggio (è il secondo centro personale del giovane attaccante). L’equilibrio però dura solo 4 minuti con il Dobbiaco che ritorna in vantaggio con Rizzo. La partita diventa equilibrata con il Como che però, con il passare dei minuti mette in mostro i limiti di una preparazione iniziata tardi rispetto alle rivali del Nord Est, soprattutto sul ghiaccio. Nel finale il Dobbiaco trova il tris.

© RIPRODUZIONE RISERVATA