Scompare il Como al femminile
«Non vogliamo renderci ridicoli»

Il club ha ritirato la squadra dal campionato Ihl-women. Il presidente Ambrosoli: «Alcune atlete non hanno mantenuto gli impegni».

«In data 23 ottobre alle ore 22.30 il consiglio direttivo dell’Hockey Como ha deliberato la volontà di cancellazione definitiva della nostra selezione dal campionato Ihl-women della corrente stagione sportiva 2018/19». Con queste parole inizia la mail, inviata dalla società comasca in federazione, che sancisce la scomparsa della sezione femminile.

«È sicuramente una grande sconfitta per la nostra immagine - prosegue la mail -. Abbiamo sempre cercato, con grandi sacrifici e importanti costi, di mantenere una sezione femminile, l’unica in tutta la Lombardia, ma oggettivamente non possiamo più ridicolizzarci e soprattutto mancare del legittimo rispetto l’intero movimento hockeistico femminile».

Il campanello d’allarme era suonato la scorsa settimana con il rinvio del debutto a Dobbiaco, per mancanza di organico (solo in quattro avevano risposto alla chiamata).

«Non possiamo e non vogliamo presentarci con un numero ridicolo di ragazze agli impegni del prossimo weekend - afferma il presidente Luca Ambrosoli -.In considerazione delle forti problematiche di gestione insorte, con particolare riferimento ai rapporti con alcune delle nostre tesserate o in utilizzo, che non hanno mantenuto gli impegni presi a inizio stagione, ci troviamo costretti, nostro malgrado, a ritirare la squadra». Dopo quattro stagioni, il Como in rosa chiude. Un arrivederci o un addio? «Se la situazione non cambia radicalmente è un addio», conclude Ambrosoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA