Torneo Gosetto, festa a Casate
Duecento Under 10 in pista

«E’ stata una bella edizione». Lo stringato commento del presidente dell’Hockey Como, Luca Ambrosoli, indaffarato ad aiutare i tanti genitori che, in modo volontario, hanno dato una mano nell’organizzazio de l’edizione numero 28 del torneo dedicato ad uno dei più grandi giocatori comaschi, Stefano Gosetto.

Il palazzetto di Casate, nei due giorni, ha visto alternarsi sul ghiaccio dodici squadre (otto non italiane) per un totale di oltre duecento giocatori Under 10 ma soprattutto ha finalmente visto la tribuna “animata” (pur se con il limite a 99 ingressi) dopo la seconda parte di stagione, vissuta a porte chiuse, per i problemi di agibilità.

Sul piano agonistico, da sottolineare il brillante quarto posto dei padroni di casa, alle spalle di tre corazzate: i fortissimi svizzeri del Bienne (primi), i rossocrociati del Dubendorf (secondi) e l’Aosta (terzo). I ragazzi guidati da Loris D’Agate e Petr Malkov, hanno fatto il massimo, riuscendo ad approdare alle semifinali, grazie al posto d’onore nel girone A, con 14 punti, alle spalle del Dubendorf ma davanti ad importanti realtà come Ambri Piotta, Tre Cime, Mègeve e iLandesberg.

A bloccare la corsa dei comaschi in semifinale, sono stati gli svizzeri del Bienne, che si sono imposti per 5-2. Como ha poi dovuto dire addio al terzo gradino del podio, a causa della stop nella finalina, per 0-3, contro Aosta. A senso unico anche la finalissima per l’oro con il derby svizzero che si è risolto, per 5-0, a favore del Bienne. Nella classifica finale i biancazzurri sono stati più bravi anche di Lugano, Caldaro, Peiting e Reinach. Ma alla fine il vero vincitore è stato lo sport con i piccoli campioni che, nonostante la fatica delle partite a distanza ravvicinata, non hanno mai smesso di divertirsi.