Vela: “Monaco Classic Week”
Moschioni sfiora il podio

VELA

Impegnato a Montecarlo alla “Monaco Classic Week”, manifestazione monegasca riservata agli equipaggi Dinghy’ 12 piedi, il velista comasco – portacolori dello Yacht Club Mila-Cvc – ha riportato con la sua “Claudia” un piazzamento importante, ma che non può soddisfare in pieno, e che l’avrebbe fatto risalire nella classifica del “Trofeo George Cockshott”, il campionato che incorona gli equipaggi Dinghy e che vede il velista comasco ai primi posti, sia del ranking internazionale, sia di quello italiano.

È comunque un risultato di spessore – Moschioni è al primo anno nella categoria Dinghy, dopo aver abbandonato la Star - che avrebbe potuto essere ancora migliore, considerate le premesse. Moschioni ha infatti vinto la prima regata, disputata con un vento leggero di 4-6 nodi.

La beffa è arrivata nella seconda manche, disputata con un vento ancora inferiore – un nodo – con arrivo in bonaccia che ha di fatto rimescolato tutte le carte, favorendo il recupero di equipaggi lenti nella prima gara.

Moschioni era terzo alla prima boa, poi salti e buchi d’aria l’hanno fatto retrocedere in nona posizione, senza possibilità poi di recuperare.

Il velista comasco ha quindi chiuso al nono posto, per un punteggio complessivo di 1+9 che l’ha escluso dalla lotta per il podio, dove sono saliti Nicola Rainusso e i due monegaschi Alessandro Pedone e Philippe Battaglia.

«C’è un po’ di rammarico – ammette Moschioni – ma spero di poter recuperare nel prossimo appuntamento in Germania. Come sempre lo Yacht Club de Monaco Montecarlo non ha tradito le attese: grande organizzazione ed eventi collaterali fantastici in un contesto unico».

Il prossimo fine settimana sarà ancora un ricco di gare, che si disputeranno sulla sponda nord del lago di Costanza, a Friedrichshafen.

Classifica – 1. Trevicette di Nicola Russo (Ita) 5 punti (4+1); 2. Pupi di Alessandro Pedone (Mon) 6 (2+4); 3. Cice di Pilippe Battaglia (Mon) 7 (5+2); 4. Claudia di Vito Moschioni (Ita) 10 (1+9); 5. Il canarino feroce di Aldo Samele-Acuaviva (Ita) 10 (3+7).