Voghera, 10 anni fa decisiva
Il sorpasso e la lite Angiuoni-Di Bari

Accadde proprio a Voghera, e proprio a sette giornate dalla fine, esattamente come oggi. Accadde che il Como dieci anni fa, nel marzo del 2008, vincendo sul campo dove giocherà domenica effettuò il sorpasso decisivo sulla Tritium, l’avversaria diretta di allora. E da quella partita in avanti non fu più raggiunto, restando in vetta da solo fino alla fine.

Il testa a testa con la Tritium proseguiva già da qualche domenica, con sorpasso e controsorpasso. Il campionato quell’anno era a diciotto squadre, quella era la ventottesima giornata, questa è la trentaduesima, ma le partite che mancavano al traguardo erano le stesse. Il Como arrivava da un pareggio casalingo con il Darfo Boario, la Tritium da una vittoria sull’Alta Vallagarina che le aveva consentito di ritornare in testa con un punto in più del Como: 56 punti una, 55 l’altra. A Voghera per il Como fu un successo larghissimo, finì 5-0 grazie alle reti di Farrugia, Bretti, Rudi, Fuakuputu e a un autogol. La Tritium invece pareggiò in casa dell’Olginatese, e si prese la vetta da solo, 58 punti il Como e 57 l’avversario.

Da lì in poi il Como non fu più raggiunto: altre cinque vittorie e la conquista della promozione matematica con una giornata di anticipo, battendo l’Olginatese a Legnano. Insomma, il successo di Voghera fu veramente il punto di svolta definitivo.

Quel giorno in campo c’erano Sentinelli, Adobati, Cau, in panchina c’era Corda. Sugli spalti c’erano molti dei tifosi che anche domenica ci saranno. E in tribuna c’era Enzo Angiuoni, allora presidente oggi presidente onorario In quell’occasione, proprio a Voghera, ci fu uno scontro molto acceso tra Angiuoni e il suo vice, Di Bari. «Io difendevo l’autonomia di scelte di Corda, lui voleva imporre le sue scelte.Ho avuto ragione io».