Voilà: il Giro 2019
Una tappa a Como
e la Valtellina dura

Presentata ieri pomeriggio la corsa Rosa. Sul Lario il 26 maggio, percorso stile Lombardia. Gavia e Mortirolo nello stesso giorno: che salite

Il Giro d’Italia di Como e del ritorno in Valtellina. Per il territorio, le notizie uscite dalla presentazione del Giro di ieri, sono queste. Tutte cose già annunciate, che hanno visto ieri il timbro dell’ufficialità da Rcs.La tappa di Como, il 26 maggio, domenica, la più lunga del giro di 237 chilometri. La tappa partirà da Ivrea, poi, da Asso, si ripercorrerà il finale del Lombardia, senza Muro di Sormano. A Milano c’erano gli assessori Marco Galli e Simona Rossotti, accompagnati dal funzionario del settore sport Bruno Sorrentino. Il ritorno in Valtellina è di quelli tosti: Gavia e Mortirolo nella tappa Lovere Ponte di Legno di martedì 28, dopo il giorno di riposo che seguirà la tappa comasca.

Tutto il Giro sarà quest’anno più che mai. «Sarà il Giro più duro degli ultimi 20 anni», il commento del direttore Mauro Vegni. In fondo, basta guardare il dislivello di oltre 46 mila metri per capire cosa attenderà i 176 corridori che si presenteranno al via.

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