A Como la benzina
più cara della Lombardia

Vicino al confine i prezzi volano alle stesse

A Como fare il pieno di benzina o di gasolio costa, mediamente, tra i 4 e i 6 euro in più rispetto al resto della Lombardia. Miracoli della carta sconto benzina, che nella città capoluogo di provincia più vicina al territorio svizzero riesce a offrire agli automobilisti prezzi esorbitanti per poter far rifornimento. Di certo tra i più alti del resto della regione.

I dati raccolti dall’Osservatorio Prezzi Carburante, portale ufficiale del ministero dello Sviluppo economico, sono impietosi.

In città (considerando esclusivamente il prezzo self, tralasciando i salassi di chi chiede che il pieno lo faccia il benzinaio) un rifornimento di benzina viene a costare - il calcolo è fatto su 40 litri di carburante - tra i 72 euro al distributore più economico, ovvero il Carrefour di via Colombo, ai 75 euro all’Ip di via del Dos. Calcolando la media delle tariffe di tutti i distributori cittadini il pieno di benzina a Como viene a costare 73 euro.

Ora, basta spostarsi di pochi chilometri - prendiamo ad esempio Cantù - per trovare una situazione decisamente diversa. Qui si può fare un pieno di benzina restando anche sotto i 69 euro (Esso di via Mazzini o Kerotris di corso Europa) e in ogni caso arrivando a pagare al massimo la cifra più bassa del pieno in quel di Como città.

Ma il confronto tra il capoluogo lariano e il resto della regione diventa impari se andiamo ad analizzare i prezzi proposti dalle stesse case petrolifere.

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