Alzate, la Lega è fuori giunta
E fa lo “sciopero dell’aiuola”

Sergio Molteni protesta per il mancato incarico da vicesindaco. Il sindaco risponde: «Non è un problema, la cureranno altri volontari»

È lo “sciopero dell’aiuola”, curata dalla Lega per quasi 18 anni e ora abbandonata al suo destino per i dissapori sulle nomine di Giunta, a dare il segnale di guerra aperta all’interno della maggioranza tra il segretario della Lega Sergio Molteni, consigliere eletto con la civica Insieme per Alzate Brinza, e il sindaco Mario Anastasia.

Lo spazio verde, infatti, non sarà più curato dai leghisti. Per il sindaco, amen: se ne occuperà qualcun altro. «Sono sicuro che si farà avanti un altro soggetto interessato al bene di Alzate», dice. Già dopo gli affidamenti delle deleghe di Giunta, Molteni aveva lamentato la mancata nomina di un vicesindaco della Lega.

«Con il sindaco - aveva detto - l’accordo è stato riproposto tre volte». Replica di Anastasia: «Molteni è stato l’ultimo degli eletti. Mai fatto accordi con la Lega ma con un consigliere uscente a titolo personale, e legato al risultato elettorale». Il sindaco Anastasia non si scompone. E contrattacca. «Prendo atto della volontà del consigliere Molteni di non occuparsi più della manutenzione dell’aiuola - dice - Questa decisione non mi sorprende ed evidenzia il fatto che tale iniziativa non era finalizzata al bene del paese, ma subordinata a meri fini propagandistici da parte del signor Molteni».

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