Bus in fumo, arrivano le scuse
«Via i mezzi più vecchi»

L’amministrazione provinciale si scusa per l’accaduto: «Ora Asf dovrà fare delle verifiche interne su quanto successo»

«Ci siamo già attivati. Ho chiesto che in Asf ci siano delle verifiche interne sull’accaduto. E ho spinto per un’accelerazione sulla sostituzione, già prevista dall’azienda, dei mezzi più vecchi. Dispiace, e lo dico io stesso da pendolare, di quanto accaduto: ci si scusa, si farà il meglio perché questi problemi siano ridotti». È Mirko Baruffini, consigliere provinciale con delega ai trasporti, a rispondere per conto della stessa politica che ha il dovere di vigilare sul trasporto pubblico. Che, in questi giorni, è segnato dai frequenti guasti avvenuti ai mezzi extraurbani del deposito di via Grandi, a Cantù: quattro incidenti in nove giorni. Un record. Due C-80 Monza-Cantù, uno carbonizzato a Mariano, in via per Cabiate, - con due ragazze trasportate in ambulanza all’ospedale per accertamenti - un secondo fermo in via Ginevrina da Fossano a Cantù per una rottura del manicotto, il tubo che distribuisce il liquido refrigerante al motore. E poi due C-50 Cantù-Como, uno in panne in via Manzoni per un problema alla pompa dell’iniezione, un altro, sempre per il manicotto, costretto a fermarsi ad Albate, in via Canturina. E a far scendere un centinaio di studenti a pochi minuti dalla prima campanella di scuola. La statistica resta alta, anomala anche per gli stessi autisti di Asf. Il boicottaggio dei mezzi è escluso da tutti: da Asf, dai conducenti dei veicoli e dallo stesso Baruffini. «Non do credito a ipotesi che non siano quelle del caso - dice - i mezzi di Asf coprono più di 10 milioni di chilometri all’anno. Posso quindi capire che vi siano dei problemi. Proprio l’altra sera ho avuto un incontro in provincia con l’amministratore delegato di Asf. L’incontro era stato convocato per un’altra questione, però ovviamente ne ho approfittato per parlare insieme a lei di questi accadimenti. Mi ha detto che sono dei problemi che si sono manifestati non perché non vi sia manutenzione o problemi gravi. Mi ha detto che sono problemi che possono manifestarsi e non sono prevedibili».

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