Cantù, derubati dei portafogli
E multati mentre fanno denuncia

Il colpo sul furgone dell’impresa edile: i ladri si sono presi anche le monetine di padre e figlio. All’uscita dalla caserma la sorpresa: sanzione di 41 euro

Derubati e poi multati. Prima i ladri si sono presi due portafogli, lasciati sul furgone da Umberto Chiolerio, 54 anni, e dal figlio Andrea, imprenditori edili nella stessa ditta di famiglia. Usciti dalla caserma dei Carabinieri, si sono quindi visti contestare una contravvenzione da un agente della polizia locale.

«Ci hanno preso tutto e non avevamo nemmeno le monete per il parcometro - dice Chiolerio - abbiamo mostrato la denuncia fresca di firma, ma abbiamo preso lo stesso una multa di 41 euro per non aver esposto il bigliettino. C’è stato detto di presentare ricorso. Questa è l’Italia».

«L’abbiamo detto subito all’agente - prosegue l’imprenditore - che non potevamo pagare perché i ladri, prendendosi i due portafogli, si sono portati via anche le monete. Niente da fare». È vero: i derubati non hanno stampato il bigliettino. Ma perché proprio, ripetono, non avrebbero potuto.

«Siamo indignati da quanto accaduto - dicono - ci aspettavamo comprensione, se non altro. E invece, oltre al furto, siamo stati anche beffati. Non solo: potremmo anche fare ricorso. Ma in realtà ci verrebbe a costare più dei 28 euro che, nel caso, potremmo pagare entro cinque giorni in forma ridotta per saldare la contravvenzione. Stiamo valutando se rivolgerci comunque al giudice di pace: è una questione di principio».

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