Marianesi esasperati
Topi e sporcizia in via Sant’Agostino

Un edificio abbandonato crea problemi di igiene e sicurezza agli abitanti delle case vicine: «Ormai siamo costretti a tenere in casa i nostri figli»

Un edificio semi-abbandonato, con un tetto pericolante in parte in eternit, divenuto riparo per topi e piccioni che rendono la vita delle case adiacenti invivibile. Questa è la denuncia di Giulio Russo che vive in via Sant’Agostino in un condominio di fronte. «La situazione quest’estate è diventata insostenibile – dice Russo – Ormai siamo invasi e questo è davvero pesante per tutti».

Russo, che è anche referente politico di Rifondazione Comunista a Mariano Comense, si è fatto portavoce di questa battaglia cittadina: «Prima il problema non si era mai posto, se non altro non a questi livelli. Ma ora la voragine che ha coinvolto il tetto l’ha fatto diventare un vero e proprio rifugio ed habitat per molti piccioni».

Un problema quindi innanzitutto igenico-sanitario, piccioni e topi potrebbero portare malattie per gli abitanti e soprattutto per i bambini: «Nel nostro condominio, come in quelli adiacenti, ci sono molti bambini che in estate ovviamente escono per giocare, spesso nella zona dove ritroviamo anche piccioni morti o agonizzanti».

Altri dettagli sul giornale in edicola venerdì 5 agosto.

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