Mariano, il futuro dell’ospedale Villa
Da reparto Covid alle degenze brevi

Novità per il presidio che da gennaio verrà interessato dalla riconversione. I posti letto (tra i 20 e i 40) saranno destinati a pazienti reduci da interventi non complessi

Il presidio polispecialistico “Felice Villa” rinasce come “Ospedale di Comunità” a Mariano. Perché i posti letto oggi dedicati ai malati che affrontano la fase decrescente del coronavirus, il 31 dicembre, verranno riconvertiti in un reparto dedicato a pazienti che necessitano una risposta medica a bassa intensità, ma che non può essere data a domicilio.

Questo è il futuro imminente disegnato per la struttura da una delibera della giunta regionale che ha così recepito il rafforzamento della risposta sanitaria dettato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

«Dal 31 dicembre il reparto Covid diventerà “Ospedale di Comunità” grazie al lavoro svolto perché Mariano tornasse a essere importante nelle prime scelte, un risultato ottenuto non solo per merito di questa amministrazione, ma dei consiglieri regionali, provinciali e direi un po’ tutti» ha annunciato il sindaco Giovanni Alberti in risposta a una mozione dei pentastellati volta a chiedere il recupero di Ca’ di Passer salvo poi diventare un terreno di confronto dei più disparati temi.

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