Mariano, svolta per la casa di riposo
L’assistenza arriva a domicilio

Curare i pensionati a casa loro costa alle casse del Comune 157mila euro all’anno: da settembre il servizio delle società esterne verrà svolto dal personale della Porta Spinola

Curare gli anziani al loro domicilio costa ai marianesi 157 mila euro l’anno, ma da settembre l’amministrazione comunale ha intenzione di introdurre alcune novità per alzare la qualità e abbassare i costi del servizio grazie alla collaborazione con la Fondazione Porta Spinola.

Attualmente sono 498 le persone alle quali, ogni anno, vengono dedicate oltre 4.200 ore di prestazioni: la media mensile di ore è di 356 per 41 utenti. Gli anziani in carico al Comune, ricevono attenzioni da parte di personale qualificato per circa 9 ore alla settimana.

«L’obiettivo – spiega l’assessore ai servizi sociali Simone Conti – è quello di aumentare la qualità delle prestazioni grazie a cinque operatrici dipendenti del Comune e 900 ore di assistenza appaltate a una cooperativa».

Il Comune spende 115 mila euro per il personale asa, 6.600 euro per l’assistente sociale, 9.750 euro gli amministrativi e 1.050 euro per il responsabile. A questa spesa si devono aggiungere 17.500 euro «per le 900 ore integrative affidate a terzi che ora intendiamo far gestire alla Fondazione Porta Spinola».

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