Ordinanza antizanzare
A Cucciago si rischia l’arresto

Il sindaco Meroni ha rispolverato vecchie norme contro chi causa ristagni d’acqua. Vietato abbandonare contenitori aperti: 206 euro di sanzione oppure fino a tre mesi in cella

Guai ai cittadini che si permetteranno di lasciare acqua stagnante sulla propria proprietà: favorirebbero la crescita della popolazione di zanzare, creando un clima adatto anche alla pericolosa zanzara tigre.

Non si scherza. A Cucciago c’è un’ordinanza del sindaco Claudio Meroni. E chi non la rispetta rischia di imbattersi anche nelle conseguenze del codice penale: arresto fino a 3 mesi o 206 euro di multa. Non solo. Per tutta l’estate e sino all’inizio dell’autunno - fino al 30 settembre - c’è un vademecum di norme che si dovrebbero rispettare. Tra queste: la sabbia umida al posto dell’acqua nei vasi del cimitero. Anche in caso di fiori finti.

Soprattutto, si rischiano però conseguenze per le pozze d’acqua stagnante. A vigilare sul rispetto, gli agenti della polizia locale in primis. In un allegato di due pagine, si fissano anche alcune norme antizanzara supplementari. Si chiamano in causa, oltre ai privati cittadini, anche gli amministratori condominiali.

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