Pestaggio in piazza Garibaldi: denunciati due minorenni. Avrebbero picchiato un ragazzo di 15 anni

Il caso Prima la lite al centro commerciale e poi le botte a un quindicenne in centro. L’indagine dei carabinieri ha portato all’identificazione dei giovanissimi aggressori

Ancora un intervento – nel pieno centro di Cantù, tra il centro commerciale di Corso Europa, dove pare tutto sia iniziato, e la centralissima piazza Garibaldi, dove la situazione è degenerata – in seguito a problematiche legate al mondo dei minori.

Tribunale dei minori

I carabinieri della stazione cittadina hanno infatti denunciato a piede libero al Tribunale competente di Milano, due ragazzi (il primo di 16 anni, il secondo di 17 anni, entrambi italiani e entrambi residenti nella “Città del Mobile”) accusati di un pestaggio avvenuto giorni fa, il 3 aprile, ai danni di un ragazzino di 15 anni.

Difficile capire i motivi dell’accaduto, ennesimo episodio di cronaca cittadina che ha al centro dell’attenzione dei giovani non ancora diciottenni. Quello che però pare certo, è che i protagonisti di questo ennesimo scontro non facessero parte di alcuna delle baby gang che negli ultimi due anni hanno imperversato sul territorio. Eppure, i due denunciati erano già noti alle forze dell’ordine e ai carabinieri della Compagnia di Cantù per alcuni precedenti che li avevano visti protagonisti.

Tornando però all’episodio di cui stiamo parlando, tutto sarebbe avvenuto nel pomeriggio del 3 aprile, per la precisione tra le 17 e le 18.30 e tra il centro commerciale di Corso Europa – dove pare che il diverbio sia iniziato – e piazza Garibaldi dove poi si è concluso con il pestaggio. Una aggressione fatta senza l’utilizzo delle armi e senza scopo di rapina. Pare che all’origine del litigio ci siano stati quelli che in gergo vengono definiti “futili motivi”, questioni di poco conto insomma. Sufficienti tuttavia per far seguire il quindicenne fino in piazza Garibaldi – non è chiaro se le parti si siano incontrate di nuovo per caso oppure se la vittima fosse stata “controllata” - per poi iniziare il pestaggio finale.

Da segnalare inoltre che nello scontro sarebbe poi intervenuto anche un quarto soggetto maggiorenne, in difesa della vittima. Quest’ultimo ragazzino, ferito, è poi stato medicato al pronto soccorso venendo in seguito dimesso con una prognosi quantificata in cinque giorni.

L’allarme

La notizia è arrivata sul tavolo del carabinieri solo in seguito alla denuncia querela presentata in caserma dalla famiglia del contuso. Una indagine partita qualche giorno dopo, circa una settimana dopo ai fatti, che si è comunque conclusa con l’individuazione dei due presunti responsabili del pestaggio che sono stati ora segnalati al Tribunale di Minori di Milano. L’ipotesi di reato su cui si sta lavorando al momento è quella di lesioni personali in concorso.

Come detto in precedenza, nonostante i coinvolti in questo ennesimo episodio di violenza tra giovanissimi non facessero parte delle ultime baby gang che hanno imperversato sul territorio rendendosi protagoniste di più fatti di cronaca, i nomi dei due denunciati a piede libero erano comunque già noti alle forze dell’ordine per vicende che già in passato li avevano visti partecipi.

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