«Poste in emergenza da Natale»
Rinforzi a Cucciago per gli arretrati

Il centro di smistamento scoppia: in arrivo (temporaneo) 20 tra addetti e portalettere Picco di giacenze alla fine del 2016

È arrivata una task force per smistare la giacenza rimasta alle poste di Cucciago e nel canturino.

I sindacati del settore, in particolare la Uil di Como, riferiscono che nelle ultime due settimane sono al lavoro al centro di smistamento degli impiegati aggiuntivi per sciogliere il blocco che a lungo ha messo in ginocchio il servizio di recapito postale nel territorio.

Si tratterebbe di una ventina di lavoratori in straordinario: non solo dei portalettere, quindi i classici postini, ma anche ripartitori, addetti al casellario e alle mansioni interne. Arrivano anche da lontano, da Milano, da Varese, da Bellano: insomma si tratta di una squadra speciale giunta per smaltire tutte la corrispondenza, in un centro dove di solito sono impiegati una trentina di addetti in totale.

Secondo altri sindacati, i quali pur non negando le difficoltà e la mole eccessiva dei carichi di consegna, questa task force ha numeri più piccoli, una decina di impiegati “forestieri”.

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