Reazione chimica, poi una nube gialla a Cantù: ecco cos’è successo e le rassicurazioni dell’Arpa

Gas Intervento dei vigili del fuoco con gli specialisti del Nbcr in via dell’Artigianato. L’area attorno alla ditta Ecochimica è stata messa in sicurezza. Nessun ferito o intossicato

Una nube giallastra che si è alzata sopra il cielo di Mirabello. Una fuoriuscita di gas in un’azienda chimica che ha sede nella zona industriale, ma, rassicura Arpa Lombardia, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, che ha effettuato un sopralluogo, la qualità dell’aria non risulta compromessa.

Il deposito della Ecochimica

L’incidente è avvenuto attorno alle 10.30. Stando a quanto è stato possibile ricostruire l’allarme è stato lanciato quando si è vista una nube di colore tra il giallo e il rossastro alzarsi dal deposito della Ecochimica, in via Dell’Artigianato, azienda che da decenni si occupa di smaltimento rifiuti industriali, del loro trattamento e stoccaggio.

Le cause

A causare la reazione chimica così evidente e anomala, un rifiuto speciale, miscela di acidi, giacenti in una cisterna dallo scorso venerdì, che, verosimilmente a causa del trafilamento da una guarnizione, una perdita, ha visto la reazione di acido solforico e nitrico con l’umidità dell’aria, che ha generato i fumi che hanno destato preoccupazione. Sul posto sono presto intervenuti i vigili del fuoco del comando di Como, raggiunti dai colleghi specialisti del gruppo Nbcr - acronimo di nucleare, biologico, chimico, radiologico – chiamati da Milano.

Il sito è stato messo in sicurezza ed è stata mobilitata anche Arpa con i propri tecnici, per effettuate i sopralluoghi necessari per capire se si ravvisasse qualche rischio, al termine dei quali è stato comunicato che la qualità dell’aria non risulta compromessa.

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