Sottrae le chiavi della macchina dall’armadietto e ruba l’auto a una collega

Cantù L’uomo responsabile del furto era appena stato licenziato. Il furto è avvenuto nel parcheggio del Bennet. La collega lo ha denunciato, ora è stato arrestato

Quando il ladro d’auto è un collega di lavoro. Il 16 febbraio una cinquantenne di Busto Garolfo, di professione promoter, non ha più ritrovato nel parcheggio del Bennet di corso Europa la sua Peugeot 107 di colore viola. Mentre stava lavorando nel supermercato un collega, 48 anni, residente a Giussano, avrebbe estratto le chiavi della macchina da un armadietto della cassa centrale, per poi raggiungere il posteggio, aprire il veicolo e allontanarsi.

La ragione? Poco prima era stato licenziato. A informare la cinquantenne del furto è stato un addetto alla sicurezza del punto vendita. La vittima ha telefonato ripetutamente all’autore, ha persino interpellato sua moglie, dichiaratasi ignara ai fatti, alla fine ha sporto denuncia ai carabinieri di Cantù. Due giorni dopo, il 18 febbraio, i carabinieri del radiomobile di Seregno hanno ritrovato l’utilitaria a Giussano: era parcheggiata vicino alla casa del quarantottenne. L’uomo è stato denunciato per furto d’auto e al contempo arrestato, in esecuzione a un ordine per la carcerazione in seguito a un cumulo pena di un anno, 4 mesi e 472 euro multa. I reati commessi? Sono ricettazione a Como nel 2015, era stato fermato al volante di una Kia Rio con montate targhe rubate, e furto nel 2018.

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