Scatti con il cuore
formato diapositiva

I risultati del Concorso fotografico promosso dal Foto Cine Club Vasconi di Cernobbio: il 15 novembre a Villa d'Este la premiazione.

di Stefania Briccola

Il lago di Como, i suoi borghi ridenti e le valli nei dintorni rifulgono di luci e colori nelle diapositive protagoniste del trentunesimo "Concorso fotografico nazionale Italia-Svizzera" indetto dal Foto Cine Club Cernobbio. Gli scatti non rendono omaggio soltanto alle bellezze del paesaggio lariano, ampiamente rappresentato nei temi proposti, ma anche alla vicina Svizzera con il Canton Ticino, alla città di Tokamachi in Giappone, ai fiori ripresi a distanza ravvicinata e a molti altri soggetti tutti da scoprire. Si terrà il 15 novembre, alle 17.30, all’hotel Villa d’Este di Cernobbio la proiezione delle ben 224 immagini, che la giuria ha ammesso al concorso su una rosa iniziale di 1101 foto, e il conferimento dei premi ai ventinove autori delle cinquantasei diapositive vincitrici.
«Negli anni i partecipanti diminuiscono sensibilmente - osserva Antonio Vasconi, presidente del Foto Cine club Cernobbio e anima del concorso -, ma aumenta la qualità delle diapositive presentate. I fotoamatori che aderiscono all’iniziativa rimangono comunque numerosi nonostante l’imperversare del digitale e la difficoltà del confronto con la pellicola tradizionale. Il concorso è un modo per insegnare le regole della fotografia, della composizione dell’immagine e la grammatica della luce. Per questo ogni anno stampiamo tremila cataloghi che divulghiamo sul territorio attraverso gli enti pubblici, le scuole e le associazioni». Una nutrita presenza di comaschi ha primeggiato nelle foto su Cernobbio, la città di Como e i comuni, i monti e le valli del Lario di Ponente. Tatiana Tedone si è aggiudicata il primo premio della sezione dedicata a Cernobbio con una splendida veduta del lago investita da un’aura di luce argentea mentre a dare lustro a Como è stato Claudio Maldarelli che ha conquistato il premio riservato alla città di una bellezza da custodire senza remore. Non mancano tuttavia gli estimatori del territorio che puntualmente giungono da tutta Italia per immortalare le bellezze del paesaggio comasco. Tra questi spicca Loris Olivieri di Torino che ha conquistato il primo premio dedicato a «Il Lago di Como con i Comuni del Lario di Ponente». Numerosi sono i temi liberi che spaziano dal paesaggio alla foto a distanza ravvicinata, dal ritratto al reportage, dalla flora alla figura ambientata fino alle elaborazioni e i soggetti diversi. «Si può partecipare al concorso - spiega Vasconi - anche con foto elaborate che devono in ogni caso essere trasformate in diapositive. I partecipanti sono tutt’altro che dei semplici dilettanti. Li definirei appassionati di tutto rispetto che conoscono le regole della fotografia. Lo dimostra l’uso sapiente della pellicola per diapositive». Molta attenzione è stata prestata ai premi speciali che tendono a valorizzare il territorio e rendono omaggio ad alcune figure significative per il concorso fotografico. Ai giovani autori sotto i diciotto anni è dedicato il premio speciale Città di Cernobbio quest’anno conferito al promettente quattordicenne Daniele Terrevazzi di Lainate (Milano). Gli assessorati al turismo di Regione Lombardia e Città di Como hanno destinato i rispettivi premi speciali a Riccardo Susa di Torino e a Maddalena Luppi di Olgiate Comasco. Invece la Famiglia Comasca ha rinsaldato il legame con Tokamachi, gemellata con la nostra città, riservando omaggi made in Como a tre autori giapponesi per le migliori immagini del Sol Levante. Il Comune di Carate Urio ha ricordato con il premio «Liala» una delle più amate scrittrici italiane di romanzi rosa del Novecento e lo scatto vincente è riuscito alla cernobbiese Tatiana Tedone con un‘immagine romantica del lago di Como. Il premio speciale Piero Bazzoni ha reso merito alle foto di fiori a distanza ravvicinata per ricordare un autore raffinatissimo mentre un altro premio speciale è stato dedicato alla memoria del fotografo Leon Battista Guarisco.

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Tutti i nomi
dei premiati
Per il tema Cernobbio: 1° premio Tatiana Tedone (Cernobbio-Como ), 2° premio Carlo Crimella (Ronago-Como), 3° premio Francesca Guggiari (Cernobbio) e 4° premio Silvia Dalla Zanna (Maslianico). A Claudio Maldarelli (Como) va il premio dedicato a Como «La Città». Per il tema Lago di Como con i Comuni del Lario di Ponente: 1° premio Loris Olivieri (Torino), 2° premio Carlo Crimella (Ronago) e 3° premio Claudio Maldarelli (Como). Diapositive su «Il Canton Ticino e la valle del Breggia»: 1° premio Giuseppe Gelpi (Como), 2°premio Carlo Crimella (Ronago) e 3° premio Maurizio Leoni (Firenze). Premio Comune di Domaso a Claudio Maldarelli (Como). Per «I monti e le valli del Lario di Ponente»: 1° Fausto De Lorenzi (Dongo), 2° Paolo Ortelli (Menaggio) e 3° Roberto Croci (Tavernerio). Per la sezione «Luci, riflessi e colori»: 1° premio Paolo Ortelli (Menaggio), 2° Cristina Garzone (Firenze) e 3° Agostino Luddi (Firenze). Segnalate dalla giuria le diapositive di Maria Cristina Pasta (Modena), Paola Fontani (Firenze), Roberto Albanese (Torino) e Oscar Pecorelli (Pesaro). Tema «Paesaggio»: 1° premio Lodovico De Bianchi (Verona), 2° Roberto Albanese (Torino). Tema libero «Foto a distanza ravvicinata»: premio ex aequo a Luciano Mosca (Grosseto) e a Gianfranco Volontè (Rovello Porro). Tema «Ritratto»: 1°premio Giovanni Della Torre (Vercelli), 2° Sergio Cipriani (Firenze), 3° Carlo Crimella (Ronago). Tema libero «Reportage»: 1°premio Mauro Casi (Prato) e 2° Cristina Garzone (Firenze). Tema «Flora»: 1°premio Giuseppe Nidasio (Vercelli), 2°premio Loris Olivieri (Torino). Tema libero «Figura ambientata»: premio a Marco Frigerio (PonteLambro). Tema «Elaborazioni»: premio a Angelo Rubes (Mantova). Tema «Soggetti diversi» due premi ex aequo a Augusto De Bernardi (Vercelli) e Ludovico De Bianchi (Verona).
Premio speciale «Città di Cernobbio» per autori under 18 a Daniele Terrevazzi di Lainate (Milano). Premio speciale «Assessorato al Turismo Regione Lombardia» a Riccardo Susa (Torino). Premio Assessorato al Turismo Città di Como a Maddalena Luppi di Olgiate Comasco. Premio Famiglia Comasca per la città di Tokamachi gemellata con Como: 1° a Takaichi Yamamoto, 2° a Tetsuji Isikawa e 3° a Hitoshi Fukozaki. Premio «Liala» del Comune di Carate Urio a Tatiana Tedone (Cernobbio). Premio «Piero Bazzoni» a Sergio Ramella Pollone (Biella). Premio fotografo Leon Battista Guarisco a Renzo Pavanello (Firenze).            

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