A Modena il Como
secondo Cuoghi

Si gioca con il 3-5-2, le novità in formazione saranno soprattutto nella scelta degli uomini di centrocampo

Como, nuovo capitolo. Il più importante, perchè arriva nel momento davvero decisivo. E la prima difficoltà sta davvero nel crederci.

«Le sensazioni alla fine di questa prima settimana di lavoro sono positive - ha detto Cuoghi alla vigilia del suo esordio in panchina contro il Modena-, i ragazzi hanno lavorato con intensità, con voglia di mettersi in discussione, l’approccio è stato positivo. Ma preferisco rinviare ogni considerazione a dopo la partita». Si torna al 3-5-2, e a quanto pare la squadra ha accettato con convinzione questo cambiamento. Entrando nel dettaglio, un esterno di centrocampo sarà Lanini, impiegato sulla destra. Di fatto una punta. Sulla sinistra agirà invece un giocatore meno attaccante, uno tra Madonna e Brillante.

Interessante anche la scelta per il centrocampo, con Bessa al centro, ma con il compito di agire davanti alla difesa, mediano basso. «In quel ruolo a me piace avere un giocatore dalla buona tecnica, che sappia smistare i palloni con qualità, e Bessa può interpretare bene il ruolo». In campo poi andranno Basha e Cristiani come interni, in panchina Fietta e Barella. In attacco confermata la coppia Ganz-Pettinari, mentre in difesa giocheranno Ambrosini, Cassetti e Casasola.

Intanto sulla strada per l’Emilia il pullman ha avuto un guasto, la squadra è rimasta ferma per oltre due ore a Fiorenzuola, in attesa che il mezzo venisse riparato per poter raggiungere il ritiro a Correggio. Ma vista l’impresa che attende Cuoghi, non saranno certo questi imprevisti a spaventarlo...

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