Como, quanti impegni
tra scadenze e mercato

Sono in arrivo giorni di grande lavoro per la serie B

Il lavoro per la serie B è nel pieno. C’è da fare su tutti i fronti. Al di là del discorso stadio, su cui ci si sta comunque dando da fare perchè il periodo di esilio a Novara sia il più breve possibile, c’è per esempio ancora da fissare la sede del ritiro. Sinora sono circolate due ipotesi, Masen di Giovo - dove il Como ha fatto la preparazione negli ultimi due anni - e Chiavenna. Vanno ovviamente valutati i costi, ma anche le condizioni degli impianti e dei campi.

La cosa più importante, però, in queste prossime giornate sono gli impegni economici. Assolutamente fondamentali per l’iscrizione e per una partenza regolare, senza punti di penalità o altri problemi.

Entro giovedì 25 vanno pagati gli stipendi, con relativi contributi, per quanto riguarda i mesi di marzo e aprile. E prima del 30 giugno, giorno entro cui deve essere depositata la domanda di iscrizione vera e propria, vanno espletate una serie di procedure amministrative da depositare a corredo della domanda. L’iscrizione va accompagnata, come è noto, dalla fidejussione bancaria a garanzia, il cui ammontare è di 800.000 euro, ma 200.000 sono coperte dalla Lega. La società deve garantire per 600.000 euro. Un impegno comunque importante, e soprattutto fondamentale per non partire penalizzati.

Per quanto riguarda il calciomercato, questa settimana, entro giovedì, vanno definite le comproprietà. Il Como ne ha soltanto una - anche perchè la formula non è più proponibile dall’anno scorso, vanno a estinzione quelle in essere -, che è quella di Defendi con il Brescia. L’attaccante dovrebbe restare al Como. Da mercoledì 1 luglio via alle trattative vere e proprie con la possibilità di tesserare giocatori sino al 31 agosto.

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