Il Como domani a Bari
Cambi in tutti i reparti

Trasferta dura in casa della terza in classifica

Il Como questa mattina concluderà la preparazione in vista della sfida di domani contro il Bari, terzo a 57 punti con lo Spezia. Una partita importante per il Como che, a sette giornate dalla fine, ha un ritardo di otto punti dalla zona playout e di undici dalla salvezza diretta. Chiaro che servirebbe un’impresa al San Nicola, domani alle 15, per provare a rimettersi in corsa.

Per il Como, quella di Bari sarà soprattutto la prima di un miniciclo di sfide, sulla carta davvero impegnativo, che porterà la squadra in campo tre volte nel giro di una settimana e contro le tre squadre che guidano la classifica. Dopo la trasferta di Bari, martedì alle 20.30 arriva al Sinigaglia il Cagliari secondo, sabato 23 ancora una trasferta al sud, contro la capolista Crotone. E in questo tour de force, mister Cuoghi sta pensando di dosare le forze, anche alla luce delle squalifiche e degli infortuni.

A Bari mancheranno Barella e Bessa, entrambi squalificati, ma tornano a disposizione dopo il turno di stop Basha e Madonna. Non ci sarà neppure Fietta, che dovrà stare fermo due-tre settimane per un problema muscolare agli adduttori: ennesima ricaduta, in una stagione sfortunata per il centrocampista. Anche Ghezzal, che da inizio settimana è fermo per un dolore al ginocchio e anche ieri non si è allenato, non dovrebbe essere convocato. Mister Cuoghi sembra invece intenzionato a lasciare in panchina Cassetti: domenica è uscito per crampi, ma alla ripresa ha avvertito un fastidio al ginocchio.

E così, in difesa – come è stato provato in partitella -, ci saranno Ambrosini, Giosa e Casasola. Anche a centrocampo pochi dubbi: con La Camera centrale, le due mezz’ali saranno Basha e Cristiani, esterni Madonna e Marconi, considerando che Cech è rientrato solo ieri dopo due giorni di permesso. In attacco, ballottaggio Pettinari-Gerardi al fianco di Ganz.
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