Il Murales della memoria
Emozioni al Sinigaglia

Sono intervenuti Centi, Matteoli, Vierchowod, Zambrotta, Fontolan, Braglia, Galia

È stato inaugurato il Murales della memoria nel tunnel degli spogliatoi. Con le caricature di alcuni grandi campini della storia azzurra: Zambrotta, Meroni, Borgonovo, Fontolan, Galia, Braglia, Dirceu, Matteoli, Tardelli, Simone, Centi, Vierchowod.

La cosa non ha lasciato indifferente la maggioranza degli ex campioni ritratti su quel muro. Che sono intervenuti alla cerimonia di inaugurazione, ieri mattina poco prima di mezzogiorno. Solo Simone, Corneliusson e Tardelli non sono arrivati, bloccati da problemi logistici o precedenti impegni assunti. C’erano Gianfranco Matteoli, Giancarlo Centi, Gianluca Zambrotta, Pietro Vierchowod, Simone Braglia, Silvano Fontolan e Roberto Galia,.

L’idea è stata di Samuele Robbioni, mental coach della squadra. «La scelta dei personaggi è stata fatta non solo in base al valore tecnico, ma anche a quello umano. Il nostro codice etico si trasmette anche così: con esempi di grandi giocatori, di elevata statura dentro e fuori dal campo. E altri nomi potranno essere aggiunti. Oltre alle parole che caratterizzano lo spirito di squadra, come coraggio, fantasia, volontà, ci trovate anche una frase di una canzone dei Negrita». Già: «Ora che ho imparato a sognare non smetterò». La cronaca della giornata e i pareri degli intervenuti sul giornale di domani, lunedì.

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