Scuffet, due sfumature d’azzurro
«Como ho voglia di stare con te»

Simone Scuffet ritrova l’azzurro della Nazionale mentre ne sta scoprendo uno nuovo, l’azzurro del Como. E in questi giorni sta riscoprendo una grande attenzione mediatica su di lui, dopo un anno di semiombra.

Il giovane portiere a 19 anni ha già vissuto il top delle prime pagine e della grande ribalta così come i momenti in cui c’è da fare un passo indietro e lasciare spazio ad altri. Ora, qui, sta per affrontare una stagione che per lui può essere davvero fondamentale, quella in cui trovare un definitivo equilibrio e capire, e far capire, chi è e cosa vale davvero, al di là degli exploit che ne hanno portato alla luce le qualità, comunque indubbie.

«L’azzurro è un’esperienza unica»

«Bella l’esperienza dell’Under 21 - in cui ha fatto l’esordio mercoledì’ scorso -, una grande emozione. Stiamo cominciando a costruire un nuovo gruppo, sarà un cammino difficile e importante. Sono felicissimo di poterne far parte». Dei tre portieri convocati - gli altri due sono Cragno del Cagliari e Provedel del Modena - l’unico alla prima chiamata era lui. E ha giocato la seconda metà della partita. «È una grande chance per me. L’esperienza in Nazionale significa molto, ho un ricordo fantastico degli Europei Under 17, vicecampioni. E sarà una stagione importantissima per me. in cui spero si possa anche smettere di parlare di altre vicende - il suo celeberrimo mancato passaggio all’Atletico Madrid - e ricominciare a parlare solo di quello che spero di poter fare in campo, con il Como prima di tutto». E già in questi prossimi giorni i tifosi del Como cominceranno a vederlo all’opera, stavolta tutto per loro. «C’è un bel programma intenso di amichevoli, e mi fa piacere. Perchè ho bisogno e voglia di giocare, di stare con la mia nuova squadra. Mi sembra di vedere un bell’entusiasmo da parte dell’ambiente intorno al Como. Abbiamo qualche settimana per prepararci al meglio, voglio essere al massimo della concentrazione». Nonostante tutti parlino di lui...«Fortunatamente ho un carattere che mi aiuta a lasciare fuori dal campo tutto il resto». Anche se l’azzurro dell’Under 21 tornerà presto a sovrapporsi con quello del Como. L’8 settembre a Reggio Emilia contro la Slovenia, e stavolta non sarà un’amichevole.