Allarme a Grandate:
l’acqua non è potabile

Ordinanza del sindaco per vietare tutti gli usi. Non va utilizzata neppure se bollita

Vietato l’utilizzo dell’acqua per uso potabile, per irrigazione orticola e di coltivazione in genere destinate all’alimentazione umana». Lo dice un’ordinanza pubblicata dal sindaco di Grandate specificando altresì che «non va bevuta ne bollita essendone esclusi tutti gli usi alimentari e sino a successiva comunicazione».

Nell’ordinanza si precisa che mercoledì è arrivata in comune la comunicazione sulle analisi periodiche dell’acqua. I rapporti di Arcadia dei controlli antiparassitari del 6 agosto indicano il valore di propazina in 2,03 milligrammi per litro, contro il limite massimo consentito di 0,10. Il Comune, osserva il sindaco Alberto Peverelli, ha subito disposto controlli sull’impianto di potabilizzazione, chiedendo di ripetere le analisi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA