Casnate, il sindaco
contro le associazioni
«Luminarie abusive»

Bulgheroni: «Se succedesse qualcosa, il Comune non ne è responsabile». Pro Loco, Fabulinus e Sport 2000 hanno presentato richiesta in ritardo: «Errore in buona fede»

«Questa amministrazione è completamente esonerata da qualsiasi responsabilità per eventuali danni a persone o cose che si dovessero verificare a seguito dell’installazione delle luminarie da parte delle associazioni Casnate Sport 2000, Pro Loco e Fabulinus, considerando che la richiesta di autorizzazione è arrivata a installazione già completata».

Questa la precisazione che il sindaco di Casnate con Bernate Fabio Bulgheroni ha tenuto a fare nel corso dell’ultimo consiglio comunale, con un intervento preliminare. La questione riguarda la posa delle luminarie effettuata dalle tre associazioni che, per la prima volta, si sono unite per dare luce e atmosfera natalizia a Casnate e Bernate, pur con un ritardo burocratico nella richiesta di autorizzazione.

Qualche giorno fa, poi, un autobus di linea ha colpito un ramo di uno degli alberi illuminati facendolo cadere, da qui la volontà del primo cittadino di sottolineare le eventuali responsabilità in caso di incidenti.

Le associazioni, dal canto loro, hanno ammesso questo ritardo burocratico, pur nella buona fede di fare qualcosa di positivo per il paese. «È vero, c’è stato un ritardo nella richiesta, ma è stato fatto in buona fede - precisa il presidente della Pro loco Massimo Cerri – abbiamo contribuito ad illuminare il paese e reso partecipi alcuni cittadini, il nostro scopo era fare qualcosa di positivo». Concordi anche le altre associazioni.

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