Grandate, ristrutturare costa meno
Oneri sui cantieri scontati del 60%

Il Comune ha deciso le nuove tasse sui cantieri: verrà penalizzato invece chi intende sfruttare i campi per costruire nuove serre, magazzini o capannoni

Meno spese per chi ristruttura casa, più costi per chi costruisce sui campi. Questo è i nuovo corso della politica grandatese, anche se il territorio però è ormai completamente invaso dal cemento. Durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Grandate l’assemblea, all’unanimità, ha approvato due importanti novità in materia di consumo di suolo e di tassazione.

«Per gli interventi di ristrutturazione – così recita la relativa delibera – gli oneri di urbanizzazione saranno quelli riguardanti gli interventi di nuova costruzione, ridotti però del 60%. Vengono invece maggiorati del 30% i contributi relativi al costo di costruzione per gli interventi che consumano suolo agricolo al di fuori del tessuto urbano, il rialzo è del 5% se i campi si trovano all’interno del tessuto urbano».

Invogliare i grandatesi a ristrutturare invece che costruire e difendere il verde agricolo dal cemento, questa sembra essere la finalità della delibera.

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