I soldi della ditta sul conto in Svizzera
Cinque anni all’ex patron della Olmetto

L’imprenditore comasco Carlo Strazza condannato per la bancarotta dell’azienda tessile

Cinque anni di carcere. Questa la condanna inflitta nel primo pomeriggio di ieri all’imprenditore comasco Carlo Strazza per il fallimento milionario della Olmetto Spa di Maslianico. Lo stesso Strazza è stato anche condannato a risarcire i costi del fallimento, con una provvisionale di 2 milioni di euro.

I giudici hanno invece assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, i due amministratori della società: Vincenzo Rappa e Giampaolo Vianello.

Secondo il Tribunale il patron dell’azienda di Maslianico avrebbe aggravato il dissesto della società deviando fondi per spese personali, in particolare avrebbe fatto pagare alla società oltre un milione di euro per la ristrutturazione della villa personale, per il mantenimento del giardino di casa e per l’acquisto di oggetti preziosi; inoltre avrebbe spogliato la Spa di quasi 1,7 milioni di euro, soldi girati all’estero sotto forma di pagamento per prestazioni di consulenza di una società neozelandese, che avrebbe poi dirottato quel denaro su conti svizzeri riconducibili allo stesso Strazza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA