Lipomo, niente vaccini a domicilio
«L’Ats ci ha detto che sono finiti»

Il Comune aveva organizzato il giro per gli ottantenni che non avevano ricevuto la dose

Niente vaccini a domicilio: non ci sono le dosi.

Parecchi over 80 di Lipomo, che da oltre due mesi si sono prenotati, aderendo alla campagna vaccinale anti-Covid19 promossa dalla regione Lombardia, non sono stati ancora convocati e non hanno ricevuto la prima dose di vaccino. Inutile protestare per questo ingiustificato ritardo al numero verde 800.894545 perchè la risposta è quasi sempre la stessa: occorre aspettare il proprio turno.

«Mi sono prenotato il 15 febbraio 2021 e non avendo il cellulare ho inserito come contatto il numero del telefono fisso. Sono passati due mesi e sto ancora aspettando la chiamata che mi fissi l’appuntamento presso il centro vaccinale. Ci sono molte persone più giovani di me che hanno fatto sia la prima dose che il richiamo. Come mai ci sono questi disguidi?» si chiede un po’ indignato ma anche rassegnato un anziano lipomese sulla novantina.

«Purtroppo ci sono ancora 13 persone che hanno bisogno di ricevere il vaccino a domicilio perchè allettate e impossibilitate a muoversi - spiega il vicesindaco Gianluca Leo - Sono dunque le più fragili e stanno aspettando da mesi».

«Dopo aver atteso dall’Ats gli elenchi degli ultra ottantenni non ancora vaccinati, che i medici di base avevano richiesto per i propri assistiti, avevamo organizzato e predisposto per domani (sabato 15 aprile) il giro per il paese per raggiungere a domicilio e inoculare, specialmente a tutte quelle persone fragili e allettate che da tempo aspettano, la prima dose di siero anti Covid19 a tutti gli ultra ottantenni lipomesi. Purtroppo – continua ancora il vicesindaco – questo non sarà possibile perchè l’Ats ha comunicato ai medici di non effettuare le previste richieste di dosi in quanto non ci sono vaccini disponibili».

(Pasquale Sarracco)

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