Prodotti tipici, la cipolla è “pat”
E l’associazione compie un anno

Già una trentina gli associati, terreni coltivati in crescita Storia e tradizione ultrasecolare rilanciano l’immagine del territorio

La cipolla di Brunate è prodotto tipico lombardo. A un anno dalla nascita dell’associazione Cipolla di Brunate, lo speciale bulbo di pezzatura medio piccola, forma tonda ogivale, colore bianco, profumo intenso e fragrante, pronta a disfarsi alla cottura, diventa Pat (prodotto agroalimentare tradizionale) della Regione Lombardia.

«In questi mesi abbiamo fatto una prima produzione ed ottenuto più semenza, abbiamo già allargato il numero – dice Andrea Pugnana, presidente dell’associazione – abbiamo circa 30 soci, operativi che si danno alla zappa siamo una ventina, appezzamenti ed orti solo a Brunate. Siamo soddisfatti perché in un anno sono aumentate le richieste sia di ristoratori, sia da privati, sia di aziende per la rivendita di semenza, ma per soddisfare le richieste dobbiamo far crescere ancora più il numero. I prossimi passi saranno recuperare ulteriori terrazzamenti e tutelare il marchio».

La cipolla di Brunate è una varietà pregiata, oggi quasi introvabile, coltivata proprio a Brunate. Ingrediente fondamentale per il tortino di patate, per la luganega con le cipolle e, soprattutto, per la zuppa di cipolle, quella che i nonni chiamavano “supa de scigol”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA