Troppe case vacanza “fantasma”
A Cernobbio via ai controlli

In rete risultano in attività circa 120 B&B. Numeri diversi dalle attività censite dal Comune che annuncia le verifiche: «Fermeremo i furbetti»

Individuare il numero esatto di case vacanze e B&B (bed and breakfast) a Cernobbio per verificare che tutti i proprietari siano in regola con il pagamento dei contributi dovuti. Il Comune prosegue dunque con i controlli per contrastare i “furbetti”. La conferma dall’assessore al Turismo e Commercio, Mario Della Torre, che ha spiegato come l’amministrazione stia analizzando con attenzione siti online dedicati ai soggiorni turistici e documentazioni presentate in Comune.

«Gli uffici hanno visitato le principali pagine web dove è possibile prenotare Bed & Breakfast o case vacanza, riscontrando oltre 120 posizioni esistenti su Cernobbio – ha spiegato Della Torre -, abbiamo registrato già delle discrepanze tra quanto presente online e quanto dichiarato in Comune».

L’assessore ha aggiunto anche che una volta individuati i “furbetti” verranno invitati a mettersi in regola e successivamente partiranno anche le sanzioni. L’obiettivo del Comune è quello di censire tutte le attività di questo tipo presenti, per capire anche l’avvenuto pagamento della tassa rifiuti e della tassa di soggiorno che, come è noto, rappresenta una fonte di introito preziosa per le amministrazioni comunali.

L’articolo completo su La Provincia di martedì 5 febbraio

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