Troppi cinghiali nel parco
Arrivano le nuove trappole

Cavallasca, i responsabili della Spina Verde ai ripari dopo le segnalazioni. Spaventano gli escursionisti e provocano danni ingenti agli agricoltori

Nemmeno le gabbie trappola sono sufficienti a fermare l’invasione dei cinghiali in Spina Verde e così arrivano i recinti con “porta a ghigliottina” con cui si potranno catturare un numero maggiore di esemplari.

Dopo le segnalazioni, intensificatesi nell’ultimo mese, ed i danni che gli agricoltori hanno subito, il parco della Spina Verde fa scattare un piano più articolato per arginare il problema e lo fa con la collaborazione della Polizia provinciale.

Sebbene i cugini forti dei maiali da piccoli abbiano un simpatico manto rigato e un musetto che ispira allegria, trovarsi di fronte un animale selvatico da 80 o 150 chilogrammi non è un’esperienza simpatica, lo sa il nonno che con il suo nipotino a Cavallasca si è trovato davanti un cinghiale e che si è allontanato pian pianino cercando di non dare troppo nell’occhio all’animale.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di GIOVEDÌ 23 luglio 2015

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