Villa Guardia, addio a Pozzi
Il pittore aveva 91 anni

Le sue opere in mostraanche al Puškin di MoscaEra sempre stato legatoalla “sua” Civello

L’Arnaldo, con i suoi quadri e i suoi aneddoti, con la sua sigaretta fumata fuori dal bar in piazza a Civello e la sua tenerezza di anziano pimpante, se n’è andato.

Classe 1924, Arnaldo Pozzi era nato proprio a Civello, perché allora l’attuale frazione (poi unita nel 1928 a Maccio) costituiva ancora un paese a sé.

La corte di via Rusca lo accolse bambino e lì crebbe diventando un artista apprezzato.

Gli aneddoti su Pozzi lo descrivono anche bambino accanto al nastro di inaugurazione dell’ex scuola Gino Negretti, abbattuta nel 2013: si dice che fu lui a tagliarlo nel 1929.

Si diplomò al liceo artistico di Brera, dove entrò in contatto con l’ambiente culturale milanese. E lì seguì il movimento di rinnovamento della pittura con la generazione del ’45.

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