Albate, il tetto è da rifare
Le medie a rischio trasloco

I ragazzi potrebbero dover frequentare parte dell’anno altrove - La copertura ha problemi da anni, ora per il Comune è di «massima urgenza»

Como

La scuola di Albate ha gravi problemi al tetto, il Comune valuta il trasferimento di alcune classi delle medie in un’altra sede. I lavori, comunque, vanno fatti.

Da anni il grande plesso di piazza IV Novembre ha problemi di infiltrazioni, dopo le recenti piogge la guaina della copertura all’ultimo piano ha lasciato entrare molta acqua, tanto da rendere al momento impossibile l’utilizzo di alcuni locali. Stamattina tecnici comunali e referenti di plesso devono effettuare un sopralluogo in vista dell’imminente ripresa delle lezioni.

Palazzo Cernezzi ha ribadito la volontà di sistemare finalmente il tetto della scuola, le risorse ci sono. I lavori però non sono di poco conto ed è più che probabile che non siano compatibili con l’attività scolastica.

Almeno nell’ala delle medie, alcune classi potrebbero essere costrette a frequentare la prima parte dell’anno scolastico in altri edifici dello stesso istituto comprensivo presenti nel quartiere. In piazza IV Novembre però fanno lezione anche le elementari. Le primarie, meno toccate dalle infiltrazioni, potrebbero invece iniziare regolarmente il nuovo anno scolastico, compatibilmente con operai e cantieri. Le prime settimane di scuola ad Albate saranno comunque di sicuro complicate.

Nella stessa scuola più volte la copertura ha rappresentato un problema. Tre anni fa dei pezzi di calcinacci crollati hanno perfino sfiorato un’insegnante della Marconi intenta a far lezione. Nessun ferito per fortuna, ma era stato necessario evacuare la scuola.

L’edilizia scolastica per l’attuale amministrazione comunale è un punto fermo. È considerata come una vera emergenza dall’inizio del mandato. Oltre alla normale attività di manutenzione, ad agosto la giunta ha stanziato dall’avanzo di bilancio un altro milione di euro per adeguare le strutture scolastiche rispetto alle tante segnalazioni e prescrizioni inoltrate dall’Ats Insubria, in qualità di ente controllore. Ma sulla scuola di piazza IV Novembre ad Albate in corsa sono stati inseriti appositamente 495mila euro per un «intervento di rifacimento della copertura del fabbricato». La priorità segnalata sul documento delle opere è «massima». Solo dopo il sopralluogo di stamattina si capirà il possibile cronoprogramma e l’impatto sulle lezioni ormai alle porte.

A proposito di edilizia scolastica la giunta ha dato l’ok per un milione e 570mila euro anche alla messa a norma finalizzata all’ottenimento del certificato di agibilità della scuola dell’infanzia di via Amoretti, nell’istituto comprensivo Como Nord. Un’altra scuola da anni in sofferenza che ha problemi sempre di infiltrazione con la necessità di rifare il cappotto termico.

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