Bando in arrivo ma riapertura lontana
Un’altra estate senza la Combattenti

Il locale di via Balestra chiuso da più di un anno, giardino ripulito dai volontari. A gara l’ex sede della steineriana: in arrivo un’altra scuola, la palestra alle associazioni sportive

Como

Tutto chiuso per un’altra estate. In Comune c’è fiducia sulla possibilità che a breve vi sia una svolta, ma non è imminente la riapertura della “Combattenti e Reduci”, lo storico locale di via Balestra, adiacente ai musei. Un immobile che è più di un locale perché si è trattato, per molti anni, di uno dei principali luoghi di ritrovo delle persone, anziani ma non soltanto, che abitano in centro, in città murata in particolare.

Il locale è stato sgomberato nel marzo dello scorso anno con la procedura del cosiddetto “sloggio coattivo”. La chiusura è arrivata dopo che nel novembre 2014, Comune e titolari del locale avevano trovato un accordo per il piano di rientro del debito (in tutto circa 70mila euro accumulato negli ultimi anni).

«Posso dire che è imminente la pubblicazione del bando per provvedere alla nuova gestione - dice oggi l’assessore Marcello Iantorno - ci sono state diverse manifestazioni di interesse». Quest’ultimo non sorprende: si tratta di un immobile di notevole pregio, nel bando tra l’altro si consentirà di utilizzare i cortili e uno spazio di particolare pregio, inserito nel complesso del museo, adatto a ricevimenti ed eventi culturali. Ieri intanto il settore Demanio e Patrimonio del Comune ha pubblicato il bando per la concessione dello stabile di via Mirabello a Trecallo, già sede della ex scuola steineriana. Oggetto della concessione è la valorizzazione dell’immobile e l’utilizzo dello stesso esclusivamente ad uso scolastico/educativo. Il canone a base di asta è di 23mila euro l’anno e sarà aggiudicato a chi proporrà la offerta economicamente più vantaggiosa. La durata della concessione di 18 anni rinnovabili di ulteriori sei.

È previsto un investimento per l’adeguamento tecnologico e di carattere edile compreso tra i 200 e i 400mila euro che saranno interamente riconosciuti e scomputabili dal canone. La domanda va presentata entro il 25 luglio mentre la apertura delle buste avverrà il 28 luglio. «Intendiamo valorizzare questo grande immobile e destinarlo ad uso scolastico ed educativo - dice l’assessore - è necessario anche un intervento di carattere tecnologico ed edile che sarà a carico dell’aggiudicatario per una somma compresa tra i 200 e i 400 mila euro che saranno però interamente scomputabili dal canone . In questo modo il Comune valorizza il bene e lo utilizza per finalità di interesse generale. La palestra annessa non fa parte del bando e potrà essere utilizzata dalle associazioni sportive».n 

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