Bastonate a marito e moglie
per rubare il portafoglio: condannato

Mentre il complice infieriva sulle loro vittime, una coppia appena uscita dal supermercato Ld di viale Innocenzo, con un bastone lui se la prendeva con l’uomo. E, dopo averlo immobilizzato a terra, ha cominciato a prenderlo a pugni al volto. Il tutto per poter portar via ai due malcapitati il portafogli.

Il Tribunale di Como ha condannato un rumeno di 19 anni, a due anni e cinque mesi di carcere - pena sospesa con il beneficio della condizionale - per rapina aggravata e lesioni personali.

L’episodio risale al 5 dicembre 2015. Il giovane era diventato maggiorenne da appena una settimana. E, assieme a un connazionale - condannato con rito abbreviato - si era appostato all’esterno del discount di viale Innocenzo. Quando i due hanno visto una coppia uscire dal supermarket hanno deciso di entrare in azione. Le vittime - due cittadini stranieri - erano state avvicinate dai due rapinatori che prima hanno scippato il portafogli alla donna, quindi hanno aggredito il compagno che aveva tentato di farsi restituire il bottino. Un pugno al volto, quindi altri colpi che hanno fatto crollare la coppia al suolo. Qui i due malcapitati sarebbero stati anche colpiti a bastonate in testa. Entrambi erano finiti in ospedale con una prognosi di una decina di giorni. Il rumeno è stato condannato in contumacia, in quanto non si sa più dove sia.

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