Benemerenze in memoria di don roberto: premio allo studente della consulta e alla onlus attiva in Africa

Villa Saporiti Ieri i riconoscimenti per il volontariato sono andati ad Andrea Caporicci e Okapia onlus

Sono state consegnate ieri le benemerenze istituite dall’amministrazione provinciale di Como alla memoria di don Roberto Malgesini, il prete ucciso a Como il 15 settembre 2020 a San Rocco. A consegnare i riconoscimenti il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca, il prefetto Andrea Polichetti, il vicario generale, monsignor Ivan Salvadori e l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Como Francesca Quagliarini. Presenti anche i consiglieri provinciali Maria Grazia Sassi e Valerio Perroni.

Due i riconoscimenti. Il primo è andato ad Andrea Caporicci, candidatura proposta dalla Consulta provinciale studenti di Como «per l’instancabile attività di volontariato svolta a favore della consulta provinciale degli studenti di Como, operando con generosità e grande senso di altruismo a favore degli studenti della nostra provincia, ponendo quale fine primario del suo agire il bene e l’interesse comune, diventando punto di riferimento essenziale della comunità studentesca del territorio». Il secondo, invece, all’associazione Okapia onlus, candidatura proposta dal Comune di Zelbio. Il premio è stato ritirato dalla volontaria Chiara Bordoli, mentre in videocollegamento era presente il presidente Dennis Treu «per la fondamentale attività di volontariato svolta nelle zone più povere del pianeta, Rwanda e Repubblica Democratica del Congo, grazie alla quale donne e giovani hanno la possibilità di migliorare la propria istruzione e le proprie condizioni di vita, affrancandosi dalla povertà e costruendo un futuro migliore».

«Quest’anno purtroppo – non per nostra volontà – arriviamo un po’ tardi con la cerimonia - ha detto il presidente Bongiasca durante la cerimonia -. Le elezioni politiche prima, e quelle per il rinnovo della mia carica poi, infatti, ci hanno costretti ad allontanarci dal 26 settembre, data scelta in quanto, nel 1786, proprio quel giorno, un Editto Governativo istituiva, tra le altre, anche la Provincia di Como. Anche se un po’ in ritardo rispetto a quanto previsto dal regolamento, quindi, eccoci qui oggi non solo a consegnare le benemerenze, ma soprattutto a ricordare e valorizzare quella che è stata la presenza di don Roberto sul nostro territorio e soprattutto perpetuarne la preziosa memoria».

L’iniziativa era stata voluta dal presidente Bongiasca e condivisa da tutto il consiglio provinciale e sostenuta dal vescovo Oscar Cantoni, dal prefetto e dal Comune di Como.

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