Borgovico, porfido disastrato
Spunta il topolino anti buche

Nastro adesivo e sagoma per segnalare il rischio. L’artista Bellanca posta la foto su Facebook

Non è un fotomontaggio. In via Borgovico non restano che i topolini per segnalare le buche. Una in particolare, nel tratto vecchio della strada, dove la pavimentazione è in porfido e c’è, da molte settimane un buco ampio quanto profondo. Quest’ultimo è stato delimitato con il nastro adesivo, al centro per segnalare il pericolo la sagoma di un topolino. Chi è l’autore? Nessuno almeno per ora ha rivendicato l’iniziativa, a segnalare il tutto sui social è stato Fabrizio Bellanca, artista comasco con studio proprio in via Borgovico: «Posso dire che la buca è in effetti molto profonda, circa trenta centimetri, io stesso avevo chiamato la polizia locale senza ottenere però alcun intervento. Se serve ad accelerare le cose, benvenga il topolino». Quest’ultimo è già diventato un fenomeno social, pioggia di like e tanti commenti in calce al post che annuncia il suo arrivo.

Inutile specificare che la situazione attuale mette a rischio la sicurezza in particolare di motociclisti e ciclisti. I topolini anti buche ricordano i fiori a suo tempo messi nelle buche di via Giovio da Pierpaolo Perretta, Mr Savethewall. Allora, è noto, vi furono non poche polemiche, l’ufficio tecnico comunale in particolare considerò l’iniziativa una sorta di sfida provocatoria. In ogni caso i lavori, forse anche per i fiori, furono fatti a tempo di record. Perlomeno l’arte riesce a farsi sentire.

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