“Cometa” cresce ancora
Un nuovo progetto buono come... il pane

In via Carso apre una panetteria che dà lavoro a giovani fornai e pasticcieri disabili. Ieri il primo “assaggio” con il vescovo e le autorità

L’inaugurazione spirituale, con la benedizione impartita dal vescovo di Como, Oscar Cantoni , c’è stata ieri sera. Quella reale, con le porte che materialmente si apriranno alla clientela, sarà domani mattina a partire dalle 7.30.

Inizia la nuova avventura di Cometa, dal nome “Il pane di Sandro”, locale che venderà (come dice il nome) pane ma non solo, anche pizze, focacce, pasticcini e torte. La particolarità, splendida, è che dietro al bancone ruoteranno sei ragazzi con disabilità, affiancati da un responsabile del punto vendita e da alcuni volontari che già si stanno inserendo nei turni.

Operativa da domani

Ancora qualche numero, per completare le informazioni essenziali: “Il pane di Sandro” sarà aperto tutti i giorni (lunedì escluso) dalle 7.30 alle 18, domenica dalle 7.30 alle 13. L’attività si trova all’imbocco di via Carso, in uscita dalla città, al numero civico 67.

Ieri, come detto, si è però tenuta quella che è stata una sorta di inaugurazione-presentazione alla città, con gli onori di casa fatti dal fondatore di Cometa Erasmo Figini , dal direttore generale Alessandro Mele e da Marco Faccioli , responsabile dell’area catering. «La gemmazione di questa idea è stata durante la pandemia – ha detto Figini – Eravamo chiusi dentro, la nostra attività di catering portata avanti dai ragazzi si era interrotta, così abbiamo pensato di far provare il nostro pane a degli amici…». Da lì è partito tutto. Presente ieri anche Sandro Veronesi , ad del gruppo Calzedonia, che ha raccontato del proprio «orgoglio nell’aiutare un altro bellissimo progetto di Cometa».

In nome della città ha parlato il sindaco, Mario Landriscina : «Quando il pane non ha il companatico manca di qualcosa – ha detto il primo cittadino – E in questo caso il companatico è Cometa. La città è orgogliosa di voi, ma anche di quello che Cometa rappresenta per etica e morale. Questa iniziativa poi, da quello che vedo esposto, è bella ma anche buona».

«Impossibile? Allora lo si farà»

Alla cerimonia erano presenti il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi , e l’assessore a Famiglia, Solidarietà Sociale e Disabilità Alessandra Locatelli che ha portato anche i saluti del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana . L’ultimo atto, il più importante, avvenuto sotto il sole che ha scaldato e illuminato la nuova avventura che sta per nascere in centro città, è stata la benedizione ai locali della panetteria impartita dal vescovo Oscar Cantoni : «Viviamo in tempi dove le persone hanno paura di loro stesse e anche del loro futuro - ha detto -. È bello vedere come altre abbiano il coraggio di riproporsi con la loro creatività. Una cosa è impossibile? Bene, allora la si farà… proprio come quello che è stato fatto in questo luogo ».

Il Pane di Sandro ha anche un sito internet (www.ilpanedisandro.org) e un numero di telefono che è possibile contattate per ordinazioni (334.6192057). L’obiettivo – che è anche la speranza – è che tutto possa andare per il meglio, per poter aumentare i ragazzi disabili occupati che avranno la possibilità di formarsi. Perché nel mondo dell’inclusione e delle pari opportunità, l’opportunità di imparare un lavoro e di rendersi autonomi è una gemma preziosa. Tutti i prodotti in vendita – «anche panettoni a Natale e colombe a Pasqua» - sono artigianali e realizzati dai ragazzi di Cometa.

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